Cavalcando le onde: third and fourth wave del caffè
Intraprendiamo un viaggio alla scoperta degli affascinanti spazi della terza e quarta ondata del caffè. Dall'ascesa della third wave, che celebrava l'artigianalità del caffè Specialty, all'audace innovazione della fourth wave, che spinge oltre i confini del gusto e dell'esperienza.
Ah, il caffè: l’amata bevanda che ha conquistato i cuori di milioni di persone in tutto il mondo. Ma sapevate che il caffè ha subito notevoli trasformazioni nel corso degli anni? Non parliamo solo della diffusione degli Specialty, ma negli ultimi tempi, due movimenti importanti hanno rivoluzionato l’industria del caffè: la terza e la quarta ondata del caffè (più comunemente dette, in inglese, third e fourth waves). In questo articolo ci immergeremo in queste “ondate”, scoprendo le loro caratteristiche uniche e il modo in cui hanno rimodellato la nostra percezione dell’amato scuro elisir.
I termini “terza ondata” e “quarta ondata” sono stati coniati da appassionati e professionisti del caffè per categorizzare e rappresentare le mutevoli dinamiche del settore. Sebbene non vi sia un punto di origine definitivo o un personaggio specifico a cui sia stata attribuita la creazione di queste espressioni, esse si sono diffuse nel tempo. Sono diventati descrittori utili per comprendere i cambiamenti nel consumo, nella produzione e nell’apprezzamento del caffè. Le onde fungono da metafora, illustrando la progressione dal consumo tradizionale di caffè all’attenzione per lo Specialty, l’artigianalità, la sostenibilità e l’innovazione.
IN CERCA DELLE ONDE
La terza ondata del caffè rappresenta uno spostamento dell’attenzione dal semplice consumo di caffè al suo apprezzamento come prodotto artigianale. È emersa alla fine del XX secolo e ha preso piede all’inizio degli anni 2000. Gli appassionati di caffè hanno iniziato a dare priorità alla qualità, alla sostenibilità e alla tracciabilità dei chicchi. Le piccole torrefazioni e le caffetterie indipendenti hanno assunto un ruolo di primo piano, enfatizzando i rapporti commerciali diretti con i coltivatori, i chicchi monorigine e i nuovi metodi di preparazione.
La terza ondata di caffè è nata come risposta alla crescente domanda di qualità e trasparenza nell’industria del caffè. Ha trovato le sue radici in città come Seattle e San Francisco negli Stati Uniti. Questo movimento è stato guidato da appassionati di caffè, torrefattori pionieristici e caffè indipendenti che hanno cercato di ridefinire l’esperienza del caffè. Figure di spicco come Alfred Peet di Peet’s Coffee and Tea, Howard Schultz di Starbucks e numerosi torrefattori hanno svolto un ruolo significativo nel dare forma alla terza ondata. Questi innovatori hanno enfatizzato i rapporti commerciali diretti con i coltivatori di caffè, metodi di preparazione precisi e l’attenzione per i chicchi monorigine per far emergere i sapori e le caratteristiche uniche di ogni varietà.
Questa ondata infatti celebra le sfumature del caffè, trattandolo come un vino pregiato. I baristi sono diventati simili a sommelier, perfezionando meticolosamente le tecniche di estrazione, regolando variabili come la macinatura, la temperatura dell’acqua e il tempo di infusione per estrarre i migliori sapori dai chicchi. A questo proposito, scoprite qualcosa in più nel nostro articolo. La Latte Art si è diffusa e affinata, trasformando il caffè in una vera e propria tela per l’espressione creativa. La terza ondata incarnava un movimento che cercava di esaltare i sapori, gli aromi e il terroir di ogni chicco di caffè.
Partendo dalle fondamenta gettate dalla terza ondata, la quarta ondata porta l’arte del caffè a nuovi livelli. È caratterizzata da una approfondita esplorazione delle origini del caffè, da metodi di preparazione sperimentali e dalla ricerca di nuovi confini per le nostre esperienze gustative. Questa ondata si basa sul superamento dei limiti, sulla sfida alle convenzioni e sull’innovazione; ha avuto slancio alla fine degli anni 2000 e ha continuato a fiorire negli anni successivi. È stata guidata da un gruppo di professionisti del caffè, tra cui baristi innovativi, torrefattori e imprenditori del caffè. Personaggi come James Hoffmann, barista e autore di fama internazionale, e Scott Rao, consulente e autore di testi sul caffè, hanno contribuito all’evoluzione della quarta ondata attraverso la loro esperienza, ricerca e influenza. Queste persone, insieme a molte altre dell’industria del caffè, hanno allargato i confini, incoraggiato pratiche sostenibili e introdotto nuovi approcci per migliorare l’esperienza del caffè.
Nella quarta ondata, gli appassionati e i professionisti del caffè sono guidati dalla passione per la scoperta. Esplorano le origini esotiche del caffè, rintracciano i chicchi fino alla loro origine e imparano a conoscere i coltivatori che li producono. Questa ondata promuove relazioni commerciali dirette, assicurando un compenso equo ai coltivatori e promuovendo pratiche agricole sostenibili.
Inoltre, la quarta ondata incoraggia la sperimentazione di metodi di preparazione alternativi come l’infusione a freddo, il caffè nitro, il cupping e altre nuove tecniche di estrazione. Si avvale di tecnologie all’avanguardia per preservare l’unicità del sapore e per aumentare la precisione di infusione. L’esperienza del caffè della fourth wave va oltre il gusto; immerge il consumatore in un viaggio multisensoriale che comprende aroma, consistenza e fascino visivo.
IL CONNUBIO TRA TRADIZIONE E INNOVAZIONE
Sebbene la terza e la quarta ondata rappresentino periodi distinti nel mondo del caffè, non si escludono a vicenda. Molte caffetterie si trovano a metà strada tra queste due correnti, combinando elementi di entrambe per creare un’esperienza unica. Questa miscela di tradizione e innovazione riunisce l’artigianalità e la precisione della terza ondata con lo spirito avventuroso e la sperimentazione della quarta.
Come consumatori di caffè, abbiamo la fortuna di assistere e partecipare a questa continua evoluzione. Abbiamo l’opportunità di esplorare una vasta gamma di profili di gusto, di sostenere pratiche sostenibili e di impegnarci con le comunità del caffè di tutto il mondo. La terza e la quarta ondata hanno elevato il caffè a forma d’arte, arricchendo i nostri rituali quotidiani e ricordandoci l’incredibile viaggio dal campo alla tazza.
Il mondo del caffè continua a cavalcare le onde della trasformazione. La terza e la quarta ondata hanno spinto il caffè da semplice bevanda a fenomeno culturale. Ci hanno incoraggiato ad apprezzare la complessità del caffè, a entrare in contatto con le sue origini e ad abbracciare l’innovazione: lasciamoci travolgere, dove ci porteranno in futuro? La prossima volta che assaporate un caffè appena preparato, prendetevi un momento per riflettere sul viaggio che ha intrapreso e sollevate la vostra tazza alle emozionanti ondate che hanno plasmato il moderno paesaggio del caffè.
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