Le 6 esperienze estive imperdibili per veri birrofili
L'estate è finalmente arrivata. La stagione, comunemente percepita dal grande pubblico, più birrofila che mai. Se non vuoi fermarti ai banali Beer-Party in piscina, ecco a te le migliori esperienze birrarie dell'estate due-zero-due-due.
L’estate è finalmente arrivata.
It’s summertime, come diceva il sempiterno trio Gershwin/Fitzgerald/Armstrong, in uno dei più popolari pezzi standard jazz della storia musicale mondiale, o, più recentemente, i Morcheeba.
La stagione, comunemente percepita dal grande pubblico, più birrofila che mai, dove, anche i non amanti della bionda bevanda o i winelover più accaniti, si fanno sedurre dalla bollicine cerealicole e dalla loro facilità di beva, dal basso tenore alcolico e dalla leggera e dissetante amarezza.
Ma se sei un vero beerlover, non vorrai fermarti a banali Beer-Party in piscina all’urlo di “Toga! Toga! Toga!” o alle mille nostrane Feste della Birra che (ri)compaiono, anche quest’anno, come funghi, lungo tutto lo Stivale.
Tu, vuoi qualcosa di più…ed io sono qui per dartelo!
Ecco a te le migliori esperienze birrarie dell’estate due-zero-due-due.
1. TRATTAMENTI IN UNA BEER-SPA
Sogni di far concorrenza alla tolomea Regina d’Egitto ed al suo latte d’asina, ma ti senti più Obelix in “Asterix e Cleopatra” (“quando l’appetito c’è, io mi sento come un Re”)?
Ho la soluzione giusta per te!
Si chiama Beer SPA, ovvero storie di birra, terme e benessere. Grandi vasche colme di fermentato di cereali, in cui fare un vero e proprio bagno, ed una spina da cui mescere autonomamente all-you-can-drink! Oltre a tutti i trattamenti a base birra. Sono ormai in rapida ascesa, in tutta Europa, Italia compresa, ma la prima e l’originale è quella del Birrificio Starkenberger.
Ci troviamo a Tarrenz, a solo un’ora d’auto dal Brennero, vicino alla famosa e gettonata Innsbruck, capitale del Tirolo, Austria. Grazie ai suoi laghi Alpini, alle acque cristalline, ai sentieri di montagna, alle escursioni ed ai giri in mountain bike, è la meta perfetta anche per le vacanze estive. Il birrificio, aperto nel 1810, e situato all’interno del locale castello, una fortezza medievale del XIV sec., produce sette referenze diverse fra #Leali e #Schiette (se non sai di cosa sto parlando corri a fare il nostro Test del Gusto!) e due radler.
Qui potrai goderti una piscina di ben 12.000 litri, unica al mondo, in cui vengono inseriti 300 litri di birra.
Il bagno nel fermentato, assicurano, grazie anche al luppolo, migliora la circolazione e dona morbidezza ed elasticità alla pelle, oltre ad essere rilassante e disintossicante. E per finire, dopo il relax, potrai goderti una bella cena brassicola direttamente nella stube del castello, dove, oltre ad assaggiare le referenze ivi prodotte, ti verrà offerto un vero e proprio menù tradizionale tirolese a tema birrario: dal gulash alla birra, al filetto di maiale in salsa di birra scura. Prima di andartene non dimenticare di passare dallo shop del castello, non solo per le amate bottiglie, ma anche per i prodotti cosmetici a base birra che vengono prodotti, dal sale per i bagni, ai trattamenti viso, corpo e capelli.
Come recitava una nota pubblicità anni ’30: “Chi beve birra, campa cent’anni!”
2. L’ISOLA AZZURRA
Sei più un tipo da mare? Scogli, sabbia ed onde?
Che ne dici di Capri, nell’arcipelago campano, fra grotte e scalette, di fronte alla penisola sorrentina? Fra la Grotta Azzurra ed i Faraglioni, con il Vesuvio a fare da sfondo, sorge Birra di Capri, birrificio artigianale pronto ad accoglierti.
Tre le birre prodotte, tutte bionde ed easy-to-drink, perfette per l’estate: Ligea (Golden Ale che prende in prestito il nome dalla Sirena avvistata da Ulisse sull’isola), Perla (Weizen) e Pilsner. Il birrificio ti potrà ospitare presso La Giuliva, il suo splendido B&B, e sfamarti al Grotta Azzurra, lo loro pasticceria/bistrot.
Oltre alle birre, al mare cristallino, ed ai paesaggi mozzafiato, ancor più belli mentre si sorseggia, sono noti per la loro fine pasticceria partenopea, dalla loro torta caprese, alle sfogliatelle, dai babà al limoncello di Capri, all’immancabile pastiera, dalla colazione, al dopocena, passando per la merenda.
“In nessun luogo al mondo ci sono tante occasioni di deliziosa quiete come in questa piccola isola” cit. Charles Dickens.
3. DORMIRE IN UN BEER-HOTEL
Sei più uno da Città d’arte? Ami i viaggi culturali e metropolitani?
Non scoraggiarti, ho la meta giusta anche per te. Che ne pensi di Bruxelles, la Capitale d’Europa?
La Grand Place, l’Atomium, il Mannequin Pis, il Museo del Fumetto ed il Musée Magritte. Oltre ad essere, se sei goloso come me, anche la Capitale Mondiale del Cioccolato ed una delle indiscusse Capitali mondiali brassicole, assieme a Monaco, Dublino, Praga e Londra. Bene, non ti resta altro che prenotare una delle ventidue stanze dell’Het Anker Hotel (drink di benvenuto, neanche a dirlo, una birra!).
Het Anker è uno delle realtà birrarie più antiche (fondata nel 1410), note e premiate del Belgio (per capirci quelli di Gouden Carolus, Lucifer, Boscoli, Maneblusser), e potrai soggiornare proprio presso lo storico birrificio di Mechelen, a 25 km a nord, nei sobborghi di Bruxelles.
Potrai partecipare, tra venerdì e domenica, al tour della produzione, conoscere il mastro birraio, fare degustazioni guidate, e, giunta la sera, cenare nella brasserie, situata sempre presso il birrificio, con specialità delle Fiandre cotte alla birra, e pairing di birra.
Sempre presso il birrificio, che produce anche ottimi whisky e sake, disponibile uno shop in cui fare acquisti ricordo, prima di tornare a casa, altro che cartoline o calamite! PS i comodini di ogni stanza sono due casse di birra, in legno, dei primi del ‘900.
Gorgeous!
4. NON SOLO OKTOBERFEST
Altro che Feste delle Birra di paese (col massimo del rispetto, sono divertentissime!), ma l’estate offre grandi Festival in tutto il mondo.
Il mio consiglio? Non ho dubbi. Un solo nome: Great British Beer Festival!
Si svolge a Londra, presso l’Olympia London, splendida struttura in pieno stile Art Noveau, centro espositivo a West Kensigton, nel centralissimo quartiere di Hammersmith and Fulham.
Organizzata da (rullo di tamburi), niente di meno che, il Cam.R.A., la prima associazione al mondo per la promozione della birra artigianale di qualità e la salvaguardia delle birre tradizionali britanniche, fondata nel 1971, e membro dell’E.B.C.U., il “Consiglio d’Europa” brassicolo. Insomma, un pezzo di storia ed una istituzione (è anche colpa loro se tu oggi bevi buona birra!).
Il Festival si svolge dal 2 al 6 agosto, ingresso 20 Sterline, se prenotato, o 24 ai cancelli, ed offre la possibilità di assaggiare oltre 900 fra birre e sidri, in special modo britannici, fra concerti, eventi, manifestazioni e stand gastronomici. L’occasione perfetta, oltre che per visitare The Big Smoke, una delle capitali più ricche e gettonate al mondo, di assaggiare birre inglesi, dalle più note, alle più rare. Un tripudio di English I.P.A., British Brown Ale, Bitter, Barley Wine, English Porter e Golden Ale.
Fra gli ospiti di questa edizione, mostri sacri come Adnams o Bishop Nick, e micro-produttori come The Wild Beer, con le sue birre rigorosamente invecchiate in botte di legno, le fermentazioni alternative ed i lieviti non ortodossi.
Sempre presso il Festival, potrai prenotare, per 16 sterline, un Corso di Introduzione alla Degustazione della Birra, tenuto dai Beer-Taster del Cam.R.A., o il tour di Degustazione della Città di Londra, per 20 sterline, dove Des De Moor in persona, noto cantante e beer-writer inglese, ti porterà, di pub in pub, alla scoperta delle migliori pinte disponibili nella City.
Questo sì che è un Festival!
5. UNA FONTANA DI BIRRA
Nel cuore della vicina Slovenia, fra boschi, parchi e laghi cristallini, si trova una fontana… di birra!
No, non è l’inizio di una favola dei fratelli Grimm, ma quel che succede a Žalec, cittadina di 20.000 abitanti nella regione della Savjniska, proprio nel centro del Paese. Qui l’Amministrazione ha creato, nel 2016, la prima fontana di birra al mondo, aperta da giugno ad agosto.
Si chiama Zeleno Zlato (“Oro Verde”), sottintendendo il luppolo, che campeggia anche sullo stemma comunale, ingrediente base per la birra e prodotto tradizionale di queste terre.
La Slovenia produce ottimo luppolo, in quest’area del Paese, fin dal 1886, è il quinto produttore mondiale, e possiede una delle poche e rare varietà di Luppolo Nobile, lo Styrian Golding, nativo proprio di qui.
La fontana è costituita da una struttura con sei colonne, dalle quali si spillano sei differenti ed ottime birre, dalle 10.00 alle 22.00, più una settima spina d’acqua, per sciacquarsi la bocca.
Per goderne, serve un apposito boccale, dotato di uno speciale microchip riconosciuto dalla fontana, che ti verserà sei assaggi diversi, da 10 cl, delle birre proposte. Il bicchiere può essere richiesto direttamente presso la fontana, l’Ufficio Turistico o il Museo del Luppolo (che caldeggio di visitare) per € 9,00.
Fra le birre proposte, tutte da provare e perfette per l’estate con i loro 4.9%/5,2% ABV, spicca, anche simbolicamente, la Kukec, del birrificio Težak, in onore di Simon Kukec, l’uomo che, più di tutti, diede impulso, nell’Ottocento, al comparto brassicolo sloveno, un vero e proprio eroe nazionale.
Na zdravje!
6. FATTI UNA BIRRA!
Sei un tipo dinamico? Quello che si annoia a stare a far niente sotto l’ombrellone?
Tranquillo, non mi son dimenticato neppure di te. Si chiama Mosto di Malto, e si trova a Prato.
Nel cuore della Toscana, la culla del Rinascimento, a due passi da Firenze, dove visitare il Duomo di Prato ed il Castello dell’Imperatore, godere di pappa al pomodoro, schiacciate con la Mortadella di Prato (meno conosciuta della Bologna, ma altrettanto buona), cantucci o le immancabili Pesche di Prato, due soffici paste, intrise di alchermes e legate con crema pasticcera…insomma, non ti mando a star male.
In questo piccolo paradiso, di cui il nostro Paese è ricco, recati in questo locale/beer-shop, in pieno Centro. Oltre all’incredibile disponibilità di referenze, mediamente 200 etichette disponibili fra spina e bottiglia, godibili in loco o take-away, potrai farti una birra.
Intendo proprio “farti” la “tua” birra!
Per soli due giorni a settimana, giovedì e sabato, solo su prenotazione, il laboratorio, unico in Italia, si apre al pubblico e potrai trasformarti in un vero e proprio brewmaster, imparando l’antica arte della birra. Scegli fra le undici ricette proposte dalla casa, o modificane una per creare la tua, ed in tre ore e mezzo di lavoro, seguiti dal preparatissimo personale, la tua cotta sarà pronta.
Dopo 15 giorni, potrai ripassare a ritirare i tuoi dieci litri, già imbottigliati e con la tua etichetta personalizzata. Esperienza divertente, utile, dinamica e non troppo esclusiva; ti costerà solo dai € 99,00 a € 130,00.
Direi che è tutto…Proposte per tutti i gusti, e tutte le passioni. Non avrai quindi più scuse per dedicarti, anche questa estate, alla birra!
Non ti resta che prenotare e partire.
Have a nice trip, cheers!
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