Dolce e salato: abbinamenti al gusto di caffè
Consigli per l'abbinamento: dolce o salato, il caffè si presta a combinazioni di sapori deliziose, lasciatevi stupire!
Molti appassionati di caffè si dilettano a provare nuovi chicchi e nuovi metodi di estrazione; oggi più che mai, quindi, è logico cercare le migliori combinazioni possibili per mettere in risalto o completare l’intera gamma di sapori presenti in una buona tazza di caffè. La complessità del caffè apre un mondo di possibilità per ottimi abbinamenti con il cibo, seguendo alcune regole di base.
Il modo in cui il caffè viene abbinato al cibo varia notevolmente da regione a regione e, su larga scala, da una nazione all’altra. Tradizioni, preferenze gustative e #Caratteri personali si aggiungono alla storia gastronomica e al contesto socioculturale di ciascun paese. Inoltre, grazie ai diversi metodi di lavorazione, ai profili di tostatura personalizzati e ai vari metodi di preparazione, i caffè possono offrire una gamma di sapori e aromi più ricca che mai, il che significa un potenziale per abbinamenti sempre nuovi.
REGIONE CHE VAI, SAPORI CHE TROVI
Non tutti i caffè sono coltivati e lavorati nello stesso modo: la provenienza ha un impatto notevole sul sapore, sulla consistenza in bocca e sui cibi in abbinamento.
Poiché le combinazioni sono molteplici, cerchiamo di non complicare esageratamente il tutto, ok? Proviamo a darvi una classificazione per aree geografiche molto ampie, così da lasciare a voi piena libertà di scelta su quale caffè utilizzare e con questo avere delle linee guida per le vostre esplorazioni di gusto.
AFRICA
Il caffè, ormai è noto, nasce proprio qui, nella culla dell’umanità. Partiamo quindi dai meravigliosi caffè che questo continente ci dona: note fruttate e floreali, acidità elevata e un corpo delicato caratterizzano molte delle origini più pregiate al mondo. La delicata combinazione di sapori freschi, il corpo leggero e dolce, si abbina bene a tutti i tipi di frutta I caffè provenienti da Kenya, Etiopia, Tanzania e Uganda sono eccezionalmente dolci e fruttati, con un’elevata acidità. Spesso vengono esaltati da una tostatura leggera, che enfatizza gli aromi naturali presenti nei chicchi.
Provate ad abbinare un caffè africano con mirtilli, lamponi, ciliegie, pesche, prugne, albicocche o agrumi: le note fruttate del caffè mettono in risalto soprattutto i sapori dei frutti di bosco.
ASIA
A partire da grandi nazioni produttrici (quali India e Indonesia), fino a piccole zone da cui arrivano single origin eccezionali (pensiamo a Papua Nuova Guinea o Giava), l’Asia è un continente che si distingue per la produzione di caffè molto intensi e dal corpo marcato. Aromi terrosi, tabacco, legno, cuoio si abbinano perfettamente a latticini e carne. Chi non ha pensato fin da subito al primo, fondamentale e universale abbinamento? Caffè con latte: cappuccino, cortado, macchiato o flat white sono solo alcuni nei tantissimi metodi per sorseggiare un caffè, allungato ed esaltato da una soffice schiuma bianca.
I caffè indiani e indonesiani tendono ad avere profili gustativi più scuri, con consistenze vellutate e corpo pieno. Presentano note di spezie, tabacco, cuoio e legno. Vi proponiamo di abbinare questi caffè a carni come manzo, agnello e maiale, perché sono abbastanza intensi da non esserne sovrastati. In generale, le tostature scure sono una scelta eccellente per l’abbinamento con la carne. Se bere un caffè mentre addentate un taglio di carne vi sembra troppo audace, potete valutare di utilizzare solo la polvere di chicchi macinati per un rub davvero incredibile!
CENTRO E SUD AMERICA
Dalle nazioni che producono la maggior parte dei caffè, sia commerciali sia Specialty, giungono alla torrefazione chicchi caratterizzati da note intense, con sfumature di cioccolato e nocciole.
I caffè brasiliani e colombiani sono in genere i più corposi e intensi, presentano i sapori più forti di cioccolato e frutta secca. I caffè di El Salvador, Nicaragua e Guatemala sono spesso ricchi di sapori delicati di nocciola e solitamente sono meno corposi di quelli brasiliani o colombiani. Questi caffè sono eccellenti con il cioccolato, ma anche con cereali e pane. Essendo meno acidi e più maltati di quelli africani, si abbinano molto meglio con i prodotti da forno.
Se siete interessati ad un accostamento particolare, prendete in considerazione l’uso di chicchi del Nicaragua o della Costa Rica con il pollame: le note più delicate non predominano sui sapori della carne bianca.
DAL CIBO ALLA TAZZA
Se volete invertire la scelta e quindi avete il vostro cibo preferito e state valutando quale caffè abbinare, vi diamo alcune idee. Poi, come sempre, spazio alla vostra fantasia e alla creatività!
Se i frutti di bosco in generale sono perfetti con i caffè africani, i mirtilli si distinguono dal nella loro famiglia di bacche: si accordano infatti con un corpo leggermente più consistente, quale quello di caffè yemeniti e giamaicani.
Per le pesche, le prugne o le albicocche, invece, oltre ad una monorigine dalla Tanzania, provate gli aromi fruttati dei chicchi di Haiti. Le note di frutta a drupa che questi caffè naturalmente posseggono esalteranno al massimo i vostri frutti.
Se la frutta invece è parte di una dolce e profumata crostata, allora provate ad abbinarla con caffè brasiliani e costaricani, meglio se a tostatura scura: il sapore deciso e intenso del caffè creerà un equilibrio con l’asprezza della frutta.
Quando si pensa ad un prodotto perfetto per gli abbinamenti, il regno di Willy Wonka sembra il paradiso. Il cioccolato, ricco e variegato nelle sue sfumature, infatti si sposa perfettamente quasi con qualsiasi prodotto. È possibile abbinare il cioccolato fondente ai caffè brasiliani, di El Salvador, guatemaltechi o del Messico: sia il caffè che il cioccolato fondente hanno sapori intensi, molto complementari.
Se invece preferite la vellutata dolcezza del cioccolato al latte potrete apprezzarlo con caffè colombiani, kenioti, di Sumatra, yemeniti, ma anche etiopi. Questo cioccolato si sposa bene con sapori di caffè più fruttati.
Quando poi il cioccolato incontra l’arte pasticcera, nasce un connubio per i più golosi: torta al cioccolato e caffè dal Guatemala fanno faville insieme!
Siete amanti del pane? Consistenza pesante e saporita in questo caso si sposa con quella più corposa dei caffè di Guatemala, Brasile, Costa Rica, Perù o Colombia.
Ma non dimentichiamo forse un classico per eccellenza? Caffè (o meglio, cappuccio) e croissant: la colazione più tipica e golosa per noi italiani, un abbinamento che sta proprio bene con tutto, miscele comprese!
Infine, non meno interessanti, sono gli abbinamenti tra caffè e prodotti salati: provate a combinare formaggio, burro e panna con caffè di Sumatra, Giava, India o Papua Nuova Guinea. Le consistenze corpose dei latticini richiedono un caffè altrettanto audace e dominante.
I cibi piccanti possono anche accompagnare il caffè, ma non uno qualsiasi. Sarebbe meglio se lo abbinaste sempre a caffè freddi, magari dal Nicaragua o dall’Honduras. E per finire un altro grande classico: la colazione salata all’americana: uova e bacon richiamano un buon caffè costaricano a tostatura media.
L’abbinamento di caffè di diverse origini con determinati cibi esalta il piacere di entrambi e pensiamo che valga la pena di dedicare tempo e fatica a sperimentare diverse combinazioni. Trovare l’abbinamento giusto farà esplodere di gioia le vostre papille gustative per un’esperienza indimenticabile.
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